Le prime due settimane di dicembre sono state impegnate per la sceneggiatura e le prove della recita natalizia Paideia 2015; montato i balletti, memorizzato le canzoni e il parlato di ciascun bambino, prove costumi e prove coro… tutto svolto con grande impegno ed entusiasmo per il consueto appuntamento con la rappresentazione di natale, quest’anno al teatro di S.Maria C.V. “ Garibaldi” domenica 12 dicembre ore 9.30. Ovviamente ci siamo divertiti un sacco, grandi e piccoli e il teatro “ Garibaldi” è stata la cornice ideale per lo spettacolo di tutte le sezioni.
Il 4 dicembre, però,abbiamo fatto pausa: siamo stati al “ Santa Claus Village” a Napoli, Mostra d’Oltremare, a trovare Babbo Natale, per imbucare le letterine, metterci all’opera con colla e forbici nella sua officina, scattare qualche foto con lui e metterci al lavoro con i suoi fidati folletti nella sua cucina, per preparare buonissimi biscotti.
Le ultime settimane sono state dedicate all’attesa della festività più sentita dell’anno…Natale, con la realizzazione della manualità, del bigliettino augurale, memorizzazione della poesia e ascolto di storie e racconti sul Natale oramai alle porte.
Il racconto da sfondo integratore scelto è stato “ Il regalo di Natale”; conversazioni guidate e attività grafiche di approfondimento con i protagonisti del racconto, schede operative sul quaderno con la “ Natività” e “ Babbo Natale e i suoi doni”.
Il 22 dicembre per l’attività pratica culinaria del Lab. “Pronti, cuochi…via! Abbiamo preparato in sezione un mini menù natalizio ( Aperitivo salato) con pane tostato, formaggio e prosciutto cotto, degustato il pomeriggio a merenda.
I compleanni festeggiati questo mese sono stati: Giada, Chiara e Achille, amici che hanno soffiato 4 candeline insieme agli altri in sezione …AUGURI!!!!!!!
Per il lab. di religione: “ E’ la notte di Natale: nasce Gesù!” e “ L’albero di Natale”; Dio è con noi, Dio ci ama, Dio cammina con noi. Questo è il messaggio di Natale. L’immenso amore di Dio per l’umanità, da qui deriva anche l’entusiasmo, la speranza di noi cristiani, che nella nostra povertà sappiamo di essere amati e accompagnati da Dio.
Le luci, i regali, l’atmosfera di gioia e di festa non devono distrarci dal significato profondo del Natale, ma devono rimandarci ad esso.
